mercoledì 31 maggio 2017

Anteprima: 'L'ultima notte al mondo' di Bianca Marconero

Buongiorno a tutti lettori, so che ultimamente mi faccio trovare qui solo per le anteprime ma tempo oggi e domani e sarò tutta vostra. Ho letto diversi libri da recensire, qualche film o telefilm da commentare con voi e vorrei rispolverare qualche rubrica. 
Oggi, però, ciò che vi propongo mi fa sentire ebbra di gioia. La mia autrice italiana preferita, Bianca Marconero, torna in libreria il 29 giugno con uno dei romanzi più attesi della stagione: 'L'ultima notte al mondo'. 
Se pensate di aver sentito già questa espressione, ebbene si! Non vi sbagliate, si tratta proprio di un titolo di Tiziano Ferro, di cui la cara autrice come me è pazza.



Marco Bertani ha ventitré anni, alle spalle un’adolescenza tutt’altro che semplice e davanti a sé un futuro dove potrà contare solo su se stesso. Un giorno inaspettatamente si imbatte in Marianna Visconti, ex compagna del liceo e amore non corrisposto della sua vita. I loro mondi non potrebbero essere più lontani: Marianna, dopo aver studiato negli Stati Uniti, sta facendo pratica legale presso il prestigioso studio di un amico di famiglia, mentre Marco sbarca il lunario lavorando come operatore per una rete televisiva locale. Quando però le viene prospettata l’occasione di condurre un programma ideato proprio da lui, Marianna decide di accettare la sfida, convinta che così potrà dimostrare a Luca, il fidanzato con cui è in crisi, di cosa è capace: lei e Marco si troveranno quindi a lavorare gomito a gomito e scopriranno di non essere poi così diversi come credevano… 


«Quante volte ci si può innamorare della stessa persona? Se lo chiedete a me la risposta è come al cinema: ventiquattro volte al secondo».


Questo libro,pubblicato dalla Newton Compton, in edizione cartacea conterrà anche la novella 'Ed ero contentissimo'. Nell'edizione digitale i due libri sono pubblicati in maniera separata. Questa la sinossi della novella( che sì appartiene ad un altro dei titoli di Tiziano, una delle più belle secondo il mio modesto parere):

“Tu chiedevi sempre se c'era una speciale, una che mi tenesse sveglio, qualcuna a cui pensassi e io rispondevo che non c'era.  Era una bugia, papà.
Io una ragazza speciale ce l'ho da cinque dei miei diciotto anni.
Lei, papà, è il motivo per cui crederò sempre ai colpi di fulmine, mi fiderò sempre delle canzoni, saprò che si può tutto per amore. E non dico per conquistarlo, ma per permettere a chi amiamo di stare bene. Si può tutto senza avere nulla in cambio, insomma, senza una possibilità al mondo di essere felici.
Ah, perché la mia ragazza mica lo sa che sono innamorato di lei.”


Cinque anni prima de “L’ultima notte al mondo”, tra i banchi di scuola, Marco si innamora di Marianna. E attraverso Negazione, Rabbia, Patteggiamento, Accettazione e Depressione Marco affronta le cinque fasi dell’Elaborazione dell’Amore.


Sto già fremendo, pronti al conto alla rovescia? 






mercoledì 24 maggio 2017

Anteprima: Absence di Chiara Panzuti

Buongiorno a tutti lettori, a breve per la LainYA uscirà un librò davvero interessante Absence di Chiara Panzuti.



Viviamo anche attraverso i ricordi degli altri. Lo sa bene Faith, che a sedici anni deve affrontare l'ennesimo trasloco insieme alla madre, in dolce attesa della sorellina. Ecco un ricordo che la ragazza custodirà per sempre. Ma cosa accadrebbe se, da un giorno all'altro, quel ricordo non esistesse più? E cosa accadrebbe se fosse Faith a sparire dai ricordi della madre? La sua vita si trasforma in un incubo quando, all'improvviso, si rende conto di essere diventata invisibile. Nessuno riesce più a vederla, né si ricorda di lei. Non c'è spiegazione a quello che le è accaduto, solo totale smarrimento. Eppure Faith non è invisibile a tutti. Un uomo vestito di nero detta le regole di un gioco insidioso, dove l'unico indizio che conta è nascosto all'interno di un biglietto: 0°13'07''S78°30'35''W, le coordinate per tornare a vedere. Insieme a Jared, Scott e Christabel - come lei scomparsi dal mondo - la ragazza verrà coinvolta in un viaggio alla ricerca della propria identità, dove altri partecipanti faranno le loro mosse per sbarrarle la strada. Una corsa contro il tempo che da Londra passerà per San Francisco de Quito, in Ecuador, per poi toccare la punta più estrema del Cile, e ancora oltre, verso i confini del mondo. Primo volume della trilogia di Absence, Il gioco dei quattro porta alla luce la battaglia interiore più difficile dei nostri giorni: definire chi siamo in una società troppo distratta per accorgersi degli individui che la compongono. Cosa resterebbe della nostra esistenza, se il mondo non fosse più in grado di vederci? Quanto saremmo disposti a lottare, per affermare la nostra identità? Un libro intenso e profondo; una sfida moderna per ridefinire noi stessi. Una storia per essere visti. E per tornare a vedere.

La cosa che mi ha colpito maggiormente è stata la copertina, l'ho trovata intrigante e la trama ha aiutato di molto ad inserire il libro nella mia wl.
Alcuni blog hanno letto il libro in anteprima e alcune delle frasi che hanno condiviso sui canali social mi hanno emozionato. 

"Abbiamo così tante distrazioni nella vita. Abbiamo amici, lavoro, appuntamenti. Televisione, cellulari,computer. E video, immagini, impulsi sonori.
Sei parte del tutto, sei parte… ci sei. 
Questo ti dicono, creando centinaia di cordoni ombelicali che ti fanno sentire presente, costantemente impegnato, senza spazio per i pensieri. E poi, in un lampo,sei solo. Nessuno conosce i tuoi problemi, nessuno ti conosce davvero, e vorresti strappare tutti quei bellissimi fiori.
C’è così tanta differenza tra vedere e guardare. Così tanta differenza tra ascoltare e capire."


Ha convinto anche voi? Siete curiosi? Leggete le prime pagine del romanzo qui!
Il 1° giugno su tutti gli store!

                                                                             Baci, Cris

lunedì 15 maggio 2017

Panorami d'inchiostro: l'Inghilterra di Jane Austen

                                                Buongiorno a tutti lettori!



 Come vi avevo già annunciato qualche giorno fa, oggi inizia con me e altri blog la nostra iniziativa per Maggio dei libri, Panorami d'inchiostro. 
Si tratta di raccontare con foto o citazioni alcuni dei paesaggi letterari che abbiamo amato di più. 
Come potevo non scegliere la mia autrice preferita e il mio libro preferito?
Ovviamente sto parlando di Jane Austen e di Orgoglio e Pregiudizio! Numerosi sono i posti citati dalla Austen: Londra, Lyme Park ma il cuore pulsante dei suoi romanzi si basa su due posti in particolare: Pemberley e Bath. 

                                                          Pemberley

<<Mentre la carrozza si avvicinava a Pemberley, Elizabeth ne spiava, con un certo turbamento, l'apparire e quando finalmente entrarono nella proprietà, il suo animo era profondamente agitato. Il parco era vastissimo, e comprendeva una grande varietà di coltivazioni.>>


<<Il grande e bel fabbricato sorgeva su di un bel terreno rialzato che aveva per sfondo delle alte colline boscose, ai cui piedi scorreva un corso d'acqua che andava allargandosi. Le sue rive non erano nè regolari nè abbellite di ornamenti leziosi. Non aveva mia visto un posto così favorito dalla natura o dove la bellezza naturale fosse così poco sciupata dal cattivo gusto.>>




Non è un caso che  Chatsworth House nel Derbyshire sia stata usata come la residenza del misterioso e affascinante Mr. Darcy nel film con Kiera Knightely del 2005.
Per chi non lo sapesse, mr. Darcy è il meraviglioso protagonista di 'Orgoglio e pregiudizio', proprietario di un'imponente residenza, che cresciuto nell'orgoglio si piega alla forza dell'amore che conduce a una ragazza dalla famiglia discutibile, dall'intelligenza vivace e il carattere arguto.
Questo posto è davvero magico e sia le parole di zia Jane, sia la magia incontaminata del luogo non fanno che acuire la voglia di visitare questa dimora. Circondata da un'ampia vallata e da un fiume, è davvero un luogo incantevole. 
Il castello è attualmente di proprietà del Duca e della Duchessa del Devonshire, della famiglia Cavendish da oltre 16 generazioni ma è aperto al pubblico, ospita importanti collezioni di mobili e oggetti d'arte e dipinti tra cui si trovano importanti opere d'arte come due tra le migliori copie di incisioni di Andrea Mantegna della Zuffa di dei marini. Una meraviglia dentro e fuori! 


                                            Bath

''I like our situation very much - it is far more chearful than Paragon, & the prospect from the Drawingroom window at which I now write, is rather picturesque, as it commands a perspective veiw of the left side of Brock Street, broken by three Lombardy Poplars in the Garden of the last house in Queen's Parade.
La nostra posizione mi piace moltissimo - è molto più allegra che al Paragon, e la vista dalla finestra del Soggiorno dove ora sto scrivendo, è abbastanza amena, dato che dà su uno scorcio del lato sinistro di Brock Street, interrotto da tre Pioppi Lombardi nel Giardino dell'ultima casa di Quen's Parade.''












 <<Il mattino seguente Anna era uscita con la sua amica, e, per la prima ora, era stata invano in una sorta di incessante e timorosa attesa di vederlo; ma alla fine, tornando lungo Pulteney-street, lo scorse sul marciapiede sulla destra a una distanza tale da mantenerlo in vista per gran parte della strada.>>




In 'Persuasione' o 'Northanger Abbey' la vera protagonista è la ridente cittadina di Bath, dove l'autrice vi si trasferì nel 1800 insieme alla sua famiglia. Per i resti delle terme romane, la splendida architettura georgiana e il forte legame con la letteratura, Bath è stata inserita dall'UNESCO nei luoghi patrimoniodell'umanità. 
Ogni anno, si tiene un ballo in onore di Jane Austen con splendide danze e vesti che ricordano tempi passati. Inoltre a Bath si trova il Jane Austen Centre, la casa dove visse la scrittrice e che è meta di numerosi flussi turistici. 


A Bath, infine, oltre le già citate terme romane, c'è anche una grande Sala da thè, dove è possibile fare un tuffo in quelle che erano abitudini e convenzioni sociali del secolo della Austen. 
Bath era meta di numerosi gentiluomini e nobildonne nell'Ottocento, in quanto, sia la vicinanza al mare sia la presenza delle terme romane, renda il posto idoneo a coloro che soffrivano di gotta  che volessero trascorrere delle vacanze in serenità senza dover pure rinunciare ai divertimenti. 




venerdì 12 maggio 2017

Maggio dei libri: panorami e ricordi d'inchiostro

Buongiorno a tutti lettori, sono lieta di presentarvi una delle iniziative a cui il blog parteciperà in occasione del Maggio dei libri. Ma cos'è il Maggio dei libri?
Dal 23 aprile al 31 maggio in tutte le regioni italiane i lettori saranno protagonisti di dibattiti, incontri, presentazioni, mostre e mille altri eventi imperdibili che potete sbirciare sul sito ufficiale (http://www.ilmaggiodeilibri.it/).
Con alcune amiche blogger abbiamo deciso di dar vita a due diversi appuntamenti dedicati al mondo di carta che tanto amiamo incentrati su alcuni dei temi che caratterizzano la nuova edizione del Maggio dei Libri: Panorami d'inchiostro (15 - 20 maggio) è dedicato ai paesaggi letterari ossia quelle descrizioni di luoghi reali o fantastici che ci fanno sognare ad occhi aperti e Ricordi d'inchiostro (22 - 28 maggio), perfetto per tutti coloro che adorano gli anniversari di vita e scrittura degli autori che popolano i nostri scaffali.



La tappa che riguarda il blog capita il primo giorno, non vedo l'ora di mostrarvi il panorama di cui ho scelto di parlarvi! La mia tappa sarà seguita da numerosi e fantastici altri blog!

15 Maggio 2017

16 Maggio 2017

17 Maggio 2017

18 Maggio 2017

19 Maggio 2017

20 Maggio 2017

Banner_ricordid_inchiostro

22 Maggio 2017

23 Maggio 2017

24 Maggio 2017

25 Maggio 2017

26 Maggio 2017

27 Maggio 2017

28 Maggio 2017
Sono tanti blog e tante iniziative per sensibilizzare anche ad argomenti e temi che magari non avremmo mai pensato di toccare, perciò lanciatevi in questo mondo e non lasciatevi spaventare. I libri hanno tanto da dire!
#StayTuned!



mercoledì 10 maggio 2017

WWW Wednesday #13


             Buongiorno lettori! A metà settimana, torna la rubrica delle nostre letture!


WWW Wednesday
                              What are you currently reading? Che cosa stai leggendo?



Risultati immagini per la moglie del califfo

Sto rileggendo il mio amatissimo 'La moglie del califfo' per gettarmi al più presto sul seguito che è arrivato da Amazon qualche giorno fa, non posso proprio aspettare! 

                      What did you recently finish reading? Cosa hai appena finito di leggere?


Se notate una concentrazione di rosso, è tutta colpa della challenge che sto seguendo. Bisogna leggere libri con la cover rossa o rosa! Mon, Kia mi sentite? :p 'Qualcosa' di Chiara Gamberale mi ha piacevolmente sorpreso, una fiaba per adulti davvero molto profonda. Tutte le stelle del cielo lo aspettavo come pioggia e trovate già la recensione perché l'ho amato!

What do you think you’ll read next? Cosa pensi leggerai in seguito? 




Scontatissimo che leggerò il seguito de 'La moglie del califfo', non vedo l'ora!<3
Poi, una lettura di un'autrice che mi piace molto, Morgan Matson e del suo 'Un amore inaspettato'

E voi? cosa avete letto? Cosa leggerete?






domenica 7 maggio 2017

Recensione: 'Tutte le stelle del cielo' di Angela Contini

Buongiorno a tutti lettori! Oggi è domenica e sto aspettando che arrivi il mio fidanzato, quindi ho deciso di mettermi a scrivere la recensione di un libro che ho divorato in poco meno di un giorno e che sapevo mi avrebbe emozionato come pochi romance sanno fare. 
Sto parlando del secondo libro della serie ?Il cielo dell'amore' di Angela Contini, anche conosciuta nella blogosfera come Angela C. Ryan, pubblicato dalla Newton il 4 maggio. 


La vita di Kyle Hawkins è alla deriva. Quando viene arrestato per guida in stato d’ebbrezza, possesso di stupefacenti e molestie, il padre lo spedisce a Pretty Creek, nel Vermont, ad aiutare il nonno che ha un negozio di fiori. La provincia è l’inferno per Kyle che, senza amici, va nell’unico pub della cittadina a ubriacarsi; proprio lì lavora Katherine Hutchinson, la vicina di casa del nonno con mille problemi, innamorata di Kyle da sempre. Sarebbe meglio per entrambi stare lontani, ma Kathy è ancora attratta dal ragazzino di quattordici anni a cui ha dato il primo bacio, mentre l’attaccamento di Kyle alla ragazza diventa un modo per scacciare i suoi demoni... 

Il primo libro, che racconta la storia di Victoria e Nath, mi aveva letteralmente stretto il cuore per l'emozione. L'avevo trovato semplicemente perfetto e ricordo che subito dopo aver letto l'ultima pagina ho scritto un post su fb sul mio profilo privato perché ero in visibilio. 
Le aspettative per il secondo erano quindi altissime e , come mi aspettavo, non sono state deluse. Angela riesce a scrivere in modo ricercato eppure usando parole semplici che arrivano direttamente al cuore e impediscono alla storia di fuggirti dalla memoria. 
Tornando nel Vermont, a Pretty Creek facciamo la conoscenza approfondita di Katherine, la donna che aveva una cotta per Nath e che si era arresa davanti all'amore verso Victoria.
Katherine è una ragazza di ventotto anni che ha dovuto imparare presto cosa significano i sacrifici, cosa significa rinunciare ai sogni, alle ore trascorse a leggere storie d'amore e poi vivere una realtà molto diversa. E' una donna che si occupa da sola di suo figlio, Lucas, di cui il padre non ha voluto sapere nulla fuggendo lontano dalle responsabilità e di una madre avvinta dalla depressione dopo la morte di suo marito. Cura la casa, lavora anche fino a tardi ed è semplicemente instancabile. Ciò le fa onore però quello che veramente ho amato di lei è stata l'incredibile fermezza e purezza con cui vive la sua vita, senza piegarsi agli altri, al bisogno, alla stanchezza, alla voglia di avere qualcuno che si prenda cura di lei e di Lucas. 
   
<<L'altra parte di me, quella irrazionale, quella con il cuore che si impenna ogni volta che lo vede, quella parte, ha invece deciso che stare con Kyle sia l'unica soluzione possibile per vivere, sopravvivere, respirare. Mi rende felice. E felice non lo sono ormai da troppo tempo. Felice davvero.>>

Kyle è un personaggio che mi ha ispirato molta tenerezza, devo ammettere che l'occhio azzurro e il carattere fragile hanno fatto partire l'istinto di protezione che è in me.
La loro storia d'amore prende i passi da un giorno alla fiera d'inverno, quando per dieci dollari, Kyle da il primo bacio a Katherine e sa di zucchero filato, di neve e di verità che non si vuole raccontare nemmeno a se stessi. 
Ed ecco che, quattordici anni dopo, Kyle finalmente guarda Katherine come suo fratello Austin gli aveva consigliato tempo prima, con lo spirito di chi sa che nell'altra persona può trovare una strada da seguire, un rifugio in cui annegare, un balsamo per ferite mai sanate.

<<Mi fa sentire ancora più imbecille, ma mi fa sentire anche bene. Mi fa sentire come se avessi ancora una speranza, come se non fossi davvero una causa persa.>>

Questo libro parla di speranza, di redenzione, di crescita e soprattutto racconta come sia proprio l'amore il motore di tutto questo. Per amore, si spera in un mondo migliore, in un momento migliore. Grazie all'amore, si può ottenere il perdono. Per amore, si può crescere, maturare, imparare dai propri errori e accettarli. 
La vita a Pretty Creek si ferma a un solo singolo bacio, come se tutto ciò che è successo nei quattordici anni successivi fosse necessario per renderli necessari l'uno all'altra.
Kyle scala il fondo solo perchè ora ha finalmente un motivo per tornare alla luce. La famiglia: lo splendido quadro di vette innevate, bambini sui prati e un nuovo bacio, stavolta forte, potente, perchè simbolo di una promessa che durerà per sempre. 

<<Possiamo cadere, lo so, ma quello che sta succedendo qui dentro mi dà l'impressione di poter volare se anche cadessi.>>

                                                    Verdetto: Assuefatto!


Spero la recensione vi sia piaciuta, vi mando tanti baci!