martedì 17 gennaio 2017

Recensione: Shadowhunters - Città di ossa di Cassandra Clare

Buongiorno lettori e ben ritrovati, ho deciso di recuperare le recensioni in arretrato partendo da una delle serie che fa parte della mia TBR, ovvero Shadowhunters - Città di ossa. 
Il libro, che fa parte della serie  The Mortal Instruments, è il primo di sei libri ed è opera della penna di Cassandra Clare, autrice di altri companion books e spin off del mondo dei cacciatori di demoni. 


La sera in cui la quindicenne Clary e il suo migliore amico Simon decidono di andare al Pandemonium, il locale più trasgressivo di New York, sanno che passeranno una nottata particolare ma certo non fino a questo punto. I due assistono a un efferato assassinio a opera di un gruppo di ragazzi completamente tatuati e armati fino ai denti. Quella sera Clary, senza saperlo, ha visto per la prima volta gli Shadowhunters, guerrieri, invisibili ai più, che combattono per liberare la Terra dai demoni. In meno di ventiquattro ore da quell'incontro la sua vita cambia radicalmente. Sua madre scompare nel nulla, lei viene attaccata da un demone e il suo destino sembra fatalmente intrecciato a quello dei giovani guerrieri. Per Clary inizia un'affannosa ricerca, un'avventura dalle tinte dark che la costringerà a mettere in discussione la sua grande amicizia con Simon, ma che le farà conoscere l'amore.

E' stata la mia Fantasy Read Box a decidere per me cosa dovessi leggere e devo ammettere che finora non ho che letto bei libri. Così è stato anche per Città di ossa. A proposito di questa serie mi sono ricreduta, è davvero molto bella: intrigante, piena di misteri e azione e soprattutto ricca di colpi di scena. 
In questo primo libro, che è l'inizio di tutto, conosciamo alcuni dei principali personaggi della storia ma seppur ben caratterizzati, l'autrice non si dilunga mai troppo sulle descrizioni: è più facile quindi dedurre a mano a mano chi sono e come si comporteranno. 
La vicenda si sviluppa a partire da una comune serata in un locale di NY, quando Clary, accompagnata dal suo migliore amico Simon, nota delle figure sospette che uccidono un giovane dai capelli blu. In realtà, nonostante l'aspetto umano, il ragazzo dai capelli blu è un vero e proprio demone.
Dopo qualche giorno, Clary e sua madre Jocelyn saranno attaccate e proprio Jace, uno dei ragazzi presenti quella sera , correrà in suo aiuto. Clary scoprirà che il suo mondo, per troppi anni, è stata una bugia, che suo padre non è morto e che sua madre, che lei credeva ordinaria e noiosa come tutti i genitori, è in realtà una Cacciatrice. Anche in  Clary quindi scorre sangue di Shadowhunters e forte e tenace, decide che nonostante le sia stata nascosta la sua identità per tutta la vita, deve trovare sua madre e salvarla. A rapirla sono stati gli scagnozzi di Valentine, un Cacciatore ribelle che desidera trovare la Coppa Mortale, nascosta proprio da Jocelyn, per creare un grande esercito di Shadowhunters e uccidere tutti i Nascosti, vampiri, lupi mannari, fate; tutti quegli esseri per metà demoni per riportare il mondo alla sua purezza. 
Nel libro si snodano tante avventure, tradimenti, battaglie, anche cruente e proprio quando pensi di aver capito tutto, ecco il colpo di scena che ti spezza il cuore. 
In questo percorso conosciamo i fratelli Alec e Isabelle Lightwood, il mentore e precettore Hodge, l'amico d'infanzia Luke e scopriamo come tutte le loro vite siano in un modo o in un altro intrecciate alla storia di Clary e della sua famiglia. 
Se c'è una cosa che ho amato in assoluto è proprio la protagonista: tenace, testarda, assurdamente folle e sprezzante del pericolo, non disposta a piegarsi e fedele a se stessa e ai suoi affetti. Una protagonista coraggiosa, che mi ha colpito per le piccole cose: quando rifiuta la mano di Jace, il modo in cui accetta le novità sulla sua vita. 
Simon e Jace: diversi ma adorabili per motivi diversi. Simon è testa e Jace è istinto. Simon è amore, Jace è passione. Simon resta, Jace va via.  
Simon, l'amico di sempre. Jace, il ragazzo che ti scuote i pensieri. 

Ho una leggera preferenza per Jace ma il finale mi ha distrutta e quindi spero di cuore di cambiare idea con i prossimi libri perchè mi era davvero partita la ship! :C

Sicuramente entrambi i ragazzi, con l'aggiunta di Luke sono i personaggi che mi hanno rapito il cuore.

Mi è piaciuto molto, mi sono trovata immersa in un'atmosfera magica e quasi surreale, completamente stravolta dai continui colpi di scena, restando con il fiato sospeso ogni volta che non vedevo vie d'uscita, e proprio quando pensavo al peggio ecco arrivare le soluzioni dall'alto come un deus ex machina. 
Cassandra Clare ci sa fare!

Ah,e ricordate che: 'Tutte le storie sono vere'. 

Verdetto: Dipendente




Che cosa ne pensate? Voi l'avete letto? Vi incuriosisce? 
Bacioni, Cris



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