sabato 20 febbraio 2016

Recensione in pillole: 'Le scarpe son desideri' di Mara Roberti

Buongiorno lettori, come vi ho anticipato su facebook, sono terribilmente indietro (e quando mai no?) rispetto alle recensioni da pubblicare. Ho letto molti libri ultimamente anche se qui ho scritto davvero pochissimo. Ho deciso di rimediare cercando di dedicarmi completamente alle recensioni questa settimana. Oggi vi parlo di Mara Roberti e del suo 'Le scarpe son desideri'.


Un negozio di scarpe in cui scorrono sogni proibiti e aspirazioni segrete. Una festa esclusiva e due sorellastre crudeli. Un fratello combinaguai e una portinaia adorabile come fata madrina. Se Cenerentola vivesse ai giorni nostri, probabilmente dovrebbe scegliere fra il principe dei suoi sogni conosciuto via mail e un vicino molto sexy ma molto meno romantico. E di sicuro non si accontenterebbe di una scarpetta che non abbia almeno un tacco quindici. Una commedia romantica per sorridere, emozionarsi e sognare. Perché andare alla ricerca dell’anima gemella e andare alla ricerca della scarpa giusta non è poi tanto diverso. E con un paio di scarpe da sogno ai tuoi piedi, nessun desiderio è impossibile


Una volta letta la trama avete tutto il necessario per leggere questo libro. Una favola ambientata ai giorni nostri con un punto forte per tutte le appassionate di moda, le scarpe. 
Il tacco dodici fa da protagonista. Quello che tutte odiamo, ma allo stesso tempo quello che tutte vogliamo. Quello che ci fa sentire complete per una serata importante, quello che ci distrugge i piedi costringendo i piedi a massaggi obbligati. 
Le donne, in fondo, non sono poi così complicate. O si?
Cecilia, la nostra Cenerentola, è una ragazza molto dolce e buona, sempre gentile, a volte anche troppo. Quasi succube della vita, lascia che gli eventi scorrano, senza prendere in mano la propria vita.  Ha tutte le capacità per migliorare e cambiare la sua vita eppure vive frenata, senza stimoli, in una routine fatta di silenzi e buio. 
La sua passione sono le scarpe, ne ha diverse paia ed è convinta che ognuna di esse racconti una storia. Glielo hanno insegnato sua madre, andata via troppo presto e sua zia Rita, che le ha aperto gli occhi alla leggerezza. 
Se però la passione diventa un sacrificio dovendo lavorare a contatto con due streghe (altro che sorellastre!), che cercano in ogni modo di renderti la vita un inferno, se l'unica possibilità di vincere le difficoltà sembra la partecipazione ad un evento esclusivo, se l'uomo dei tuoi sogni è in un computer, forse la vita non è così monotona come sembra. 
Forse basta avere gli amici giusti accanto, forse è necessaria l'occasione giusta, che sia un ascensore bloccato o un ballo a una festa,  forse un fratello combinaguai che apre con le parole le porte a una nuova considerazione di sè è tutto ciò che serve per cambiare in meglio la propria vita. Il libro si legge tutto d'un fiato.
Mara Roberti ha uno stile piacevole, scorrevole , che ti fa dimenticare per un momento alcuni clichè in cui cade la storia perchè ciò che conta è il lieto fine, è il sogno che diventa possibile, che diventa realtà. Ho apprezzato anche molto i dettagli, come il fatto che l'inizio di ogni capitolo fosse segnato da una citazione, una canzone o una battuta sulle donne e le scarpe o sul rapporto stesso che hanno le scarpe sul viaggio, inteso come il ventaglio delle opportunità che offre la vita!


Cenerentola è la prova che un paio di scarpe può cambiarti la vita.

                                      (Questa non c'era nel libro, ma dai era perfetta! )



Verdetto: Dipendente!


Bacini, Cris

mercoledì 17 febbraio 2016

Lovegram: Vincitori

Ciao a tutti lettori! Scusate il ritardo nel dichiarare i vincitori ma sono stata occupata fuori casa quindi non ho avuto molto tempo.
However, ringrazio i blog che hanno condiviso l'iniziativa e le tre ragazze che hanno partecipato con le loro foto e le loro dediche. 
Avrei voluto premiare tutte e tre le partecipanti ma poichè sono premi che metto in palio di tasca mia, questo non è stato possibile. 


La vincitrice della Mistery Love Box è La svamps che mi ha colpito con la sua foto dolcissima in compagnia del fidanzato.

                                                   <<Love will tear US apart 
                                                    but all you need is love
                                                        love is all we need>>


Il secondo posto va a Susi Marcone, la quale ha pubblicato una foto davvero meravigliosa in cui proclamava il suo amore per i libri.

             "I read books because I love them, not because I think I should read them." 




                     Complimenti  a entrambe, scrivetemi in privato per i vostri premi!
                                                                                           Bacini, Cris

lunedì 15 febbraio 2016

Lovegram: Miglior coppia

Buongiorno lettori, mi dispiace se ieri non sono riuscita a postare in tempo la miglior coppia proprio in onore di san Valentino ma sono stata occupatissima con le sorprese culinarie per il mio fidanzato! Ho fatto ben quattro torte componendo una delle frasi della nostra canzone. Ieri sera quando sono uscita ero esausta! Comunque, per l'elezione di miglior coppia ho avute serie difficoltà, nella mia testa c'erano troppi personaggi che richiedevano il podio e così ho pensato di fare un podio un po' particolare. Di cosa si tratta? Venite con me! 

Se vi state chiedendo se la gif è casuale, ebbene no! Josh c'entra eccome! Aspettate e vedrete!


                                  Miglior coppia della letteratura

                                                 Mr. Darcy & Elizabeth Bennet


Sono la coppia più bella in assoluto, quella di cui non mi stancherei mai.
Potrei rileggere il libro  o rivedere il film mille volte e allo stesso modo potrei solo sospirare e desiderare una storia così!

<<Se i vostri sentimenti sono gli stessi di Aprile ditelo ora. Il mio affetto ed i miei desideri sono immutati. Ma una Vostra parola mi farà tacere per sempre. Se invece i Vostri sentimenti fossero cambiati devo dirvelo… Mi avete stregato anima e corpo e Via amo, Vi amo, Vi amo e d'ora in poi non voglio più separarmi da voi. >>


 Vi lascio anche il link (per chi non lo conoscesse) del finale alternativo di 'Orgoglioe  Pregiudizio' di Joe Wright del 2005.




                                                              *sospira, sospira*



                                             Miglior coppia Distopica

                                                             Katniss e Peeta


"Quello di cui ho bisogno per sopravvivere non è il fuoco di Gale, acceso di odio e di rabbia. Ho abbastanza fuoco di Gale, acceso di odio e di rabbia. Ho abbastanza fuoco di mio. Quello di cui ho bisogno è il dente di leone che fiorisce a primavera. Il giallo brillante che significa rinascita anziché distruzione. La promessa di una vita che continua, per quanto gravi siano le perdite che abbiamo subito. Di una vita che può essere ancora bella. E solo Peeta è in grado di darmi questo!"


 Ho scelto la parte finale ma adoro quasi tutte le scene in cui stanno insieme, dal dono della perla al depistaggio o all'ultimo vero o falso, dalle avventure ai baci. Li ho amati dal primo all'ultimo rigo di questa splendida trilogia.





                                      Miglior coppia New Adult

                                                             Cam e Avery


La coppia New Adult che ha fatto sognare. Un protagonista bellissimo, pieno di fascino, in grado di entrare nel cuore solo con un biscotto. Una splendida ragazza segnata dal suo passato che si rimette in gioco. Un amore e una dolcezza sconfinati. 

“Non mi sono preparato un grande discorso, ma tu sai che ti amo, vero? Che sono innamorato di te.” 
Con i polpastrelli premuti sulle labbra, lei annuì battendo rapidamente le palpebre. Sì, lo sapeva. 
“E sarò sempre innamorato di te.” La mia voce si ruppe. “Il giorno in cui mi sei venuta addosso nel corridoio è stato quello più fortunato della mia vita.” 
“Oh Dio,” sussurrò lei. 
“Perciò spero che tu voglia fare di oggi il secondo giorno più fortunato, dicendo sì.” 
“Porca puttana,” mormorò mio padre, e sentii mia madre zittirlo. 
“Papà,” piagnucolò mia sorella. “Gesù. Fai sul serio?” 
Ridendo misi la mano in tasca, trovando l’anello e tirandolo fuori. Portai la sua mano sinistra via dalla bocca, ne baciai il dorso e poi sollevai lo sguardo incontrando di nuovo il suo. La sua mano tremava quanto la mia e i suoi occhi erano pieni di lacrime. Per un attimo non riuscii a muovermi o a parlare. Ero come paralizzato. E poi ritrovai la mia voce. 
“Avery Morgansten, vorresti rendermi il ragazzo più fortunato di sempre diventando mia moglie?” Non ci fu esitazione. Nemmeno per un secondo. 






                                      Miglior coppia Young Adult

                                                             Emma e Evan



    <<Ogni volta che respiravo, respiravo per te. Ogni volta che non eri qui, eri la ragione per                           cui respiravo. E per questo, ti amo. Ti amerò sempre.>>



                             Miglior coppia fantasy

                                                                  Gemma ed Evan



Avrei potuto scegliere Ron e Hermione, ma mi dispiace non mi piacciono e non li ho mai shippati insieme. Anzi, sono forse una delle pochissime fan di Harry Potter che pensa che Harry dovesse stare con Hermione. 
However, non sono fissata con gli 'Evan' ma questo ragazzo è il più fenomenale che io abbia mai avuto il piacere di leggere. So, I love him.


<<Affidati a me, Jamie>>, insistette con dolcezza. Un impulso incontrollato obbedì alla sua richiesta. [...] Le braccia di Evansi strinsero dolcemente attorno a me, mentre il soffio gentile dell'aria si affievoliva man mano che la nostra corsa rallentava, in modo innaturale, intrappolandoci a metà strada, fin qundo non sfiorai con il piede la superficie di quel pavimento liquido, senza sprofondare.
<<Evan! [...] Com'è possibile? [..] Siamo sospesi sull'acqua!!>>



Ho terminato! Vi aspetto oggi pomeriggio per dichiarare i vincitori dell'iniziativa.
 Grazie a quelli che hanno partecipato e ai blog deliziosi che hanno condiviso l'iniziativa! 
Thank u so much! 





sabato 13 febbraio 2016

Lovegram: miglior famiglia

Buongiorno ragazzi, ho visto poca partecipazione finora a Lovegram, c'è  anche un libro in palio! Non avete voglia di accaparrarvelo? 
Per chi si fosse appena collegato e non sapesse di cosa parlo, Lovegram è un'iniziativa che celebra l'amore in tutte le sue forme. L'amore verso chiunque rappresenti qualcosa di importante nella vita, verso i vostri amici, verso la vostra famiglia, verso il vostro pelosetto, verso il cibo. A voi la scelta! Per altre info, vi invito a leggere il post introduttivo qui



Intanto, oggi continuiamo con la scelta delle migliori dimostrazioni d'amore nei libri. Oggi tocca all'amore e al rapporto in famiglia. 

La famiglia è un elemento essenziale della vita, perchè molto di quello che diventiamo deriva dall'amore e dai valori con cui veniamo cresciuti.  
Io sono stata estremamente fortunata, sono stata cresciuta da persone che hanno fatto dell'amore la bandiera della loro esistenza. Con mia madre ho sempre avuto un dialogo, per me è l'amica a cui raccontare tutto, certa che sarà sempre obiettiva e non mi giudicherà mai. Certa che anche quando sia convinta che io sbagli, mi lascerà fare. Lascerà che io faccia le mie esperienze e che poi torni da lei a dirle 'me l'avevi detto'.
Mio papà , pur essendo giovane, è un uomo vecchio stampo. Porta i fiori a mamma, le fa le dediche alla radio, mi tiene sulle gambe nonostante sia ormai grande abbastanza da non essere coccolata più come una bambina. Mi tutela in silenzio, con lui mi scontro di meno rispetto a mamma, ma mi tiene d'occhio ed essendo trasparente nota subito se c'è qualcosa che non va. 
I miei fratelli sono dei gran rompiscatole (cosa che ipotizzo pensino anche loro di me! xD) ma sono i miei piccoli. Essendo la primogenita e avendo un carattere un po' da chioccia, li ho sempre tutelati e da piccina ero disposta anche a discutere con i bambini più grandi se facevano i gradassi. Adesso sono molto più alti di me ma l'idea è la stessa. Nessuno può toccare i miei fratellini!

Ci sono poi i miei nonni. Su loro il discorso è complesso o comunque più importante. Casa mia è adiacente a quella dei miei nonni, quindi sono cresciuta con loro. Mamma era piccola quando mi ha avuto, aveva appena vent'anni, quindi la nonna mi ha tenuto spesso e mi ha trasmesso tanti lati del suo carattere. La testardaggine, la schiettezza, l'amore per i fiori, la passione per la cucina, una certa predisposizione per le soap opera, il valore del perdono, l'importanza del sacrificio, l'onore del successo.
 E' scomparsa  questo inverno, poco prima di Natale, e ha lasciato un enorme vuoto nel mio cuore.
 Invece, l'amore per il nonno è viscerale, non saprei dirvi nemmeno perchè ma ci sono estremamente legata. Queste persone, che vivono con me la quotidianità, sono la mia bussola e l'asse del mio mondo. Senza non sarei quella che sono. 

Per la rubrica di Lovegram, ero indecisa su quale famiglia scegliere e alla fine ne ho scelte ben due, una proveniente da un classico della letteratura e un altro da un libro più moderno e diffuso.


                                                            MIGLIOR FAMIGLIA


Le sorelle di Piccole Donne hanno vinto un posto speciale in questa classifica. Chi di voi ha letto questo romanzo ricorderà sicuramente chi sono Margaret, Jo, Beth e Amy. Le quattro creature di miss Alcott sono la dimostrazione più evidente di cosa significa amare la famiglia: significa discutere e fare pace, significa tutelare gli altri anche a costo di se stessi, significa rinunciare e significa essere disposti a perdonare, a imparare. Significa avere ali e radici.




La seconda famiglia che ho preso ad esempio e che trovo fantastica è quella composta dai tre fratelli dei libri dell'inizio di John Stephens, 'L'atlante di smeraldo, L'atlante di fuoco e L'atlante di tenebra'. 


Kate, Michael e Emma sono stati scelti per l'indomito coraggio che hanno dimostrato nelle loro avventure. Sono tre fratelli rimasti orfani che vengono a patti con delle verità stravaganti, con tre libri che cambieranno per sempre le loro vite attraverso una profezia e un arguto e potente nemico. Nonostante ognuno dei libri sia destinato a uno di loro, le prove che dovranno affrontare per dimostrarsi degni, non li allontaneranno e solo con l'aiuto approntato dal calore della famiglia vinceranno tutte le sfide che la vita parerà loro davanti. Un filo li unisce indissolubilmente, l'amore li guida e il legame fraterno vince la malizia e la prepotenza. 



Li conoscete? vi sono piaciuti? Avete altre famiglie ideali da proporre? Scrivete pure qui nei commenti!

venerdì 12 febbraio 2016

Lovegram su Chronicles: Giveaway d'amore

Buongiorno a tutti lettori! Ieri ho terminato il secondo esame della sessione invernale, inutile dirvi che sono felicissima del voto perché è l'esame su cui voglio basare la mia tesi. Mi pare quindi un ottimo presupposto per tornare più carica che mai a scrivere sul mio adorato blog e per farvi una sorpresa! 

Si tratta di Lovegram, un'iniziativa che è strettamente collegata alla dolcissima festività di San Valentino! Ora, io non voglio entrare nel merito della festa nè voglio schierarmi a favore o contro chi dice che è una festa puramente consumistica, certo è che , in un mondo come il nostro dove non ci si può fermare un attimo, anche le emozioni hanno una durata limitata.
Avere quindi un giorno in cui l'unica cosa di cui devi preoccuparti è festeggiare il sentimento e la felicità di condividere la tua vita con un'altra persona  a me pare una cosa dolcissima.
Tuttavia, essendo la festa dell'amore, non l'ho mai sentita la festa delle coppie, ma piuttosto la festa dell'amore e si sa che si può provare amore per tante ed eterogenee persone. 
Si può amare la propria famiglia, si possono amare i propri amici, si possono amare degli hobby in particolare, si può amare il proprio cagnolino o gattino.
Insomma, l'amore ha una natura variegata. 
Su questa base nasce Lovegram. 


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Si tratta di condividere su qualsiasi piattaforma social (Facebook, Instagram, Pinterest, Tumblr, Twitter) la vostra personalissima dedica d'amore. 
Potete scrivere alla vostra migliore amica, al vostro fidanzato, alla vostra famiglia. Insomma, basta che ci sia l'AMMORE! 
Valuterò personalmente ogni foto e ogni dedica e alla fine sceglierò un Vincitore che si poterà a casa una MISTERY LOVE BOX.
E' un mistero cosa conterrà, ma sicuramente si tratta di un libro, no?

Riassumiamo quindi le regole per partecipare:

  • Seguire come lettori fissi il blog

  • Commentare con un post confermando la vostra partecipazione e un indirizzo email al quale contattarvi in caso di vittoria

  • Postare una foto con la vostra personalissima dedica d'amore e gli hashtag #Lovegram e #chroniclesinlove

  • Taggare la foto (Se postate la foto su fb il profilo da taggare è Chronicles of a bookaholic , su instagram @crissy_lovely e su twitter @vicin_maria) . Questo tag rappresenta una tutela nei vostri riguardi in quanto voglio essere sicura di visualizzare tutte le foto che posterete
Facoltative ma molto gradite:
  • Condividere il post su facebook o qualsiasi altro social a vostro piacimento 

  • Condividere il banner sul vostro blog, qualora ne possediate uno!
Mi spiace se il banner non è bellissimo però è il primo che faccio da sola, quindi abbiate pietà di una che i codici HTML proprio non li sa usare!
Non volevo disturbare Pam che è sempre così carina nei mie confronti, ma obiettivamente anche la sua tolleranza ha un limite :')

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Le vostre foto verranno inserite in un album sulla pagina ufficiale in modo che potrete averle tutte sotto mano. Ho pensato anche a un secondo vincitore, la foto che riceverà più like verrà premiata con un regalino a sorpresa! 
Il giveaway comincia oggi e terminerà il 14 febbraio a mezzanotte. Il 15 febbraio sceglierò i vincitori. 

Tutto chiaro, no? Se avete qualche dubbio, scrivete a cris039410@gmail.com. Cercherò di essere rapida e chiara nelle risposte! 

Lovegram non si limita a questo, da oggi e fino al 14 febbraio, posterò una serie di personaggi di alcuni libri il cui sentimento sia d'ispirazione per le vostre dediche.


               Oggi partiamo con LA MIGLIOR COPPIA DI AMICI/AMICHE


Ho scelto da Albion di Bianca Marconero la coppia MARCO / LANCE.

Il loro legame di amicizia è quello che una persona cerca per tutta la vita. Quella persona che ti comprende senza dire una parola, che ti ascolta anche quando è notte ed è tardi. Quell'amico che va al di là del giudizio degli altri, che ti vuol bene esattamente per quello che sei. 
Quella persona che non si sorprende quando commetti uno sbaglio perchè sapeva che saresti corso da lui nonostante il 'te l'avesse detto', la tua spalla, il tuo sostegno e il tuo supporto. 
L'amico con cui stare sul divano a vedere un film o in giro a passeggiare.
Quella persona con cui anche il silenzio è musica.


<<Quando Du Lac annunciò i sorteggi per il turno di semifinale, Marco si sentì sparato verso un picco: l'universo aveva ascoltato la sua preghiera e Lance era il suo avversario. L'altro gli passò accanto, tentò di sporgersi e provò a dirgli qualcosa. Lo aveva fatto anche l'ultima volta che si erano affrontati , aveva detto 'vinca il migliore', prima di piantargli una lancia nello stomaco, ma Marco non lo degnò di uno sguardo. La lancia avrebbe parlato per lui. [...] Marco lanciò il cavallo, che sembrava fremere della sua stessa rabbia, impugnò la lancia e, nella frazione di un secondo , cercò il varco nello scudo dell'avversario ma non ebbe bisogno di mirare con precisione. Lance fece l'ultima cosa che Marco si aspettava. Aprì completamente la guardia dallo scudo, offrendosi al colpo.>>

Lance 


<<Perchè lui era Artù e amava Ginevra. Perchè lui era Artù e amava Lancillotto. 
E c'era una sola cosa da fare per dimostrare ad entrambi quanto li amasse. 
Doveva ripagare il sacrificio di Lance, sacrificandosi. Ripagare l'affetto d Helena senza estorcerle l'amore. 
Perchè lui era la Spada e doveva cancellare il proprio cuore per permettere a coloro che amava di ritrovarsi. 
Perchè. ancora una volta, perderli era l'unico modo di restare con loro.>>

Marco



              Se questi spezzoni vi hanno fatto sospirare, allora vuol dire che ho scelto bene!
                         Vi state chiedendo se potete amarli entrambi? Potete, potete.
                        Sperando in una vostra nutrita partecipazione, vi bacio forte! 

                                                                                                                Cris















                                                         

martedì 2 febbraio 2016

Anteprima Newton Compton: 'La prima cosa bella' di Dante B.

Buongiorno a tutti lettori! Oggi sono qui per segnalarvi l'uscita il 9 febbraio di un romanzo che attendono in moltissimi, frutto di una penna sagace e dall'indiscutibile talento 'La prima cosa bella' di Dante B, pseudonimo di Bianca Marconero.


Esiste solo l'amore non corrisposto: questa è la convinzione di Dante Berlinghieri, ventunenne nerd appassionato di cinema e fumetti. Tra una birra nel solito posto, un esame all'università e una sosta in fumetteria, la sua vita scorre più o meno tranquilla.
Ma una sera come tante, in uno dei soliti posti, arrivano anche delle ragazze e da quel momento il mondo di Dante verrà completamente capovolto. Si ritroverà promosso al ruolo di regista in un film amatoriale, si innamorerà senza essere riamato, e a sua volta non ricambierà una ragazza che invece si innamora di lui. E in un susseguirsi di eventi imprevisti e imprevedibili, Dante scoprirà che nulla è come aveva immaginato…


Ho letto questo libro quando era ancora un selfpublishing, ne sono rimasta entusiasta, sia per la modalità di scrittura, sia per la cura (ESTREMAMENTE NERD!) dei dettagli e potete trovare la mia recensione completa qui.  
Non fatevi ingannare dalla cover con questa splendida ragazza perchè il libro racconta la storia, in prima persona, di Dante, un letterato appassionato di cinema e fumetti e delle sue peripezie amorose. Dante rappresenta una sorta di Bridget Jones al maschile e credteemi, ne combinerà davvero delle belle!
 Intanto vi lascio un piccolo pezzettino da gustare in anteprima: 

Ma poi, si sa, una farfalla sbatte le ali a Singapore e un uragano si abbatte su New York. La mia farfalla, ora è chiaro, è stata una serata in cui dovevo stare  a casa , ma poi sono uscito. Già. Dovevo starmene a casa. Perché non importa quanto siano dolci gli occhi dell'uragano, quando quello arriva e ti centra qui, in mezzo al petto, poco ma sicuro che ti scoperchia il cuore. da 'La prima cosa bella'

Bianca Marconero è un'autrice di indiscusso talento e che ha già pubblicato con la Limited Edition Books i primi due romanzi della saga di Albion. Sicuramente i più affezionati di voi sanno quanto io ami questa serie e aspetti il terzo volume con trepidazione. Ebbene, con un'autrice così vi aspettate forse un testo di minor sagacia?
Assolutamente no! Quindi, prendete nota e il 9 febbraio correte in libreria! 

                                                                                         Bacini, Cris

lunedì 1 febbraio 2016

Recensione in pillole: 'Ragione e follia' di Alessandra Giavazzi

Buon pomeriggio, lettori! Anche se oggi vado di fretta ho pensato che fosse il caso di ripristinare l'ordine cosmico dando finalmente spazio alla recensione di un libro che ho letto mesi fa e che merita davvero di essere conosciuto. Sto parlando di 'Ragione e follia', romanzo d'esordio di Alessandra Giavazzi, che è stata terribilmente carina ad attendere così pazientemente.



"Ragione e Follia" racconta la vicenda di un normale padre di famiglia che, all’improvviso, trascina moglie e fratello maggiore nel baratro della sua follia. Suggestionato da incubi e visioni molto reali, indaga su un presunto omicidio, ora con gli strumenti dell’intuito ora con gli strumenti della razionalità, fino a svelare una sconvolgente verità che risale al passato della sua famiglia. Il suo segreto, per anni rimasto sepolto vivo.



Ragione e follia è un romanzo breve, un thriller psicologico che si legge in non più di due, tre ore ma che al contrario dei soliti racconti brevi che mi capitano sotto mano è davvero intrigante, completo e non lascia nulla al caso.
Il motivo che mi ha portato a leggerlo è stata la presentazione fuori dall'ordinario della sua scrittrice che affermava nella mail in cui mi inviava il romanzo per la lettura :

 ''Ragione e follia nasce proprio per essere una di quelle cose che piace fare anche a chi di solito non ama leggere nel suo tempo libero. L'ho scritto pensando alle persone che amo e che dicono di non avere il tempo leggere. <...> Il libro che state per regalare alle persone a cui volete bene non è solo una storia intrigante e ricca di suspense, ma anche una riflessione sui concetti di ragione e follia.' 

Non posso che essere più d'accordo. Il libro è narrato in modo scorrevole eppure elegante, senza fronzoli e ci conduce lungo i fili dell'ordinario, del reale, mostrando come sia veloce invece il passaggio nella follia, nel vago. Ragione e follia indaga nella mente umana con serpeggiante silenzio, attraverso la visione di Giulio, un semplice impiegato con moglie e figlio, il quale posto sempre a confronto con il fratello Leo, medico di successo e persona estroversa e ambiziosa, comincia ad avere incubi e visioni su posti agghiaccianti.
Giulio porrà in discussione se stesso fino al raggiungimento di una scoperta angosciante, ma la risposta è quantomeno dura da accettare.
I ricordi vengono manomessi e il cuore si fa pesante gravato dalla colpa.
Il libro tiene incollato fino alla fine e lascia il lettore smarrito, conscio che la mente e l'anima non sempre seguono lo stesso richiamo.


                                           Verdetto:Intrigante! 3 piume e mezzo!

Recensione: 'Nonostante tutto ti amo ancora' di Samantha Towle

Buongiorno a tutti lettori! Oggi vado davvero di gran carriera, è tornato a sorpresa mio fratello che sta frequentando uno stage in una pasticceria a Padova e mia mamma è andata a fare un giro con lui ( e poi dicono che non ci sono preferenze ;P) , lasciando la casa nelle mie mani. Intanto, io che vedo avvicinarsi sempre di più gli esami dovrei davvero studiare! Ma una volta tanto, si può aiutare una mammina bisognosa del figlio maschio no? 
Intanto, ieri, in una domenica alquanto nichilista, mi sono dedicata al nuovo libro della Newton Compton 'Nonostante tutto ti amo ancora' di Samantha Towle, arrivato per posta a sorpresa.



Mia Monroe sta scappando. Da una persona che le ha fatto del male. Da un passato che vuole tenere nascosto. Non ha più fiducia nel futuro. Jordan Matthews ama le cose facili. Le donne facili. La vita facile. Poi incontra Mia. Lei è a pezzi e ha sulle spalle il peso più grande che una persona possa sostenere. Ma più Jordan conosce Mia, più si ritrova, per la prima volta nella sua vita, a volere con tutto se stesso qualcosa… qualcuno… lei. E allora la vita non è più così facile. Jordan è tutto ciò che Mia non dovrebbe volere. Un ragazzo poco raccomandabile, arrogante, che fa soldi giocando a poker e rimorchia donne nei bar. Eppure Mia se ne innamora. E allora il passato da cui cercava di fuggire, sembra raggiungerla…

Leggere questo libro è stata una sferzata di dolcezza, mi ha lasciato davvero delle piacevoli sensazioni ed è molto scorrevole, tanto che ci ho messo solo un paio d'ore a terminarlo.
Il romance della Towle, sin dal prologo, apre a tematiche scottanti, tipiche del Young Adult: la violenza , fisica o psicologica, e l'amore come fonte inesauribile di forza e libertà.
Sebbene quindi vi siano molti romanzi che trattano di questo argomento, 'Nonostante tutto ti amo ancora' è un romanzo davvero bello, perchè descrive con cura e in modo semplice e immediato l'amore fra due giovani. 
Mia è una ragazza molto bella, bionda e occhi azzurri, che ha da sempre vissuto una vita travagliata. Oliver, suo padre, l'ha picchiata, maltrattata, violata psicologicamente fino al giorno della sua morte, impedendole di uscire, di farsi degli amici, di comprare vestiti e anche di decidere del suo futuro. Una vita di privazioni, di sacrifici, di sofferenze. Dopo la sua morte, Mia pensa di essere libera, di poter vivere finalmente. Solo per finire in un'altra rete, quella di Forbes, il suo fidanzato.  Anche lui violento, manipolatore e maniaco del controllo. 
Mentre libera l'ufficio del padre dai sui effetti personali Mia scopre un'amara verità. Sua madre è ancora viva e ha deciso volontariamente di abbandonarla a quel mostro. Pronta a confidarsi con l'unica persona che ha, la nostra protagonista scopre che il suo violento fidanzato la tradisce e che non ha intenzione di smettere. Pronta ad alzare la testa, lui cerca di violentarla, Mia reagisce e scappa, lontano. Non ha direzione, non sa dove andare, cosa fare. E allora decide di andare a cercare quella madre che non ha sempre creduto morta in Colorado, dove risulta il suo ultimo indirizzo.
Jordan è un bad boy, capelli lunghi e occhi color 'sciroppo d'acero', un bello che sa di esserlo ma dannato, che non vuole relazioni stabili. Fa sesso con le ragazze ma nessuna di loro dura più di una settimana. Jordan sta cercando di regolare il suo comportamento perchè dopo la morte della madre che lo aveva cresciuto, Belle, aveva contratto grossi debiti giocando d'azzardo, creando non pochi problemi all'albergo di suo padre 'Golden Oaks', un piccolo paradiso, ancorato tra le montagne, affaccia su un lago meraviglioso con camere spaziose e confortevoli.
 Mia decide di alloggiare lì per cercare sua madre e si trova a proprio agio in quell'angolino, soprattutto grazie alla presenza di Jordan che le saprà infondere il giusto spirito per ritrovare quella serenità e quella libertà che tanto agognava.
Allo stesso modo, Mia saprà ricondurre Jordan sulla strada che l'amore dei suoi genitori avevano desiderato per lui. 



Lui è un miracolo per me. Il mio miracolo.
E' come respirare aria fresca per la prima volta.
Mi accorgo che non avevo mai iniziato davvero a respirare fino a  che non l'h incontrato.
Non avevo mai iniziato a vivere.


Il libro è raccontato da entrambi i POV e questo è un bene perchè Mia tocca sensibilmente le corde dell'anima attraverso i flashback di quello che ha subito e la sua reticenza a rapportarsi alle persone e al contatto fisico, Jordan invece ci culla con la sua dolcezza e lenisce il dispiacere e la commozione che i racconti della protagonista suscitano lasciandoci sorridere con le sue battute.
Il romanzo non è privo di difetti ma ,a mio avviso,la  pecca maggiore è la leggerezza con cui sono stati trattati l'abuso domestico e la bulimia, che sono temi scottanti e  di cui, per vergogna, a volte si parla davvero troppo poco. Ho compreso che l'intento della Towle fosse trasmettere un senso di riscatto e di rivincita ma una più curata attenzione all'approccio a questi argomenti avrebbe forse permesso di comprendere maggiormente la difficoltà con cui si vive la vita quotidiana e il necessario aiuto che richiede il liberarsi da questi problemi. 
Invece, neo della sua scrittura è l'eccessivo uso di termini rozzi e volgari per descrivere anche momenti intimi che potevano essere di sicuro scritti in maniera meno eccessiva.


                                       E' così piccole e fragile, eppure così indomita.
                                       E' dannatamente meravigliosa.
                                       Tutto ciò che non sapevo di cercare.


Questa coppia mi ha aperto il cuore e ha lenito un po' il dispiacere che in questi giorni più che mai è tornato a farsi sentire. Se cerchi la cura nei libri, essi saranno sempre la medicina ideale. 
Questo romanzo sa di piccole scoperte, di libertà, di rivincita. Questo libro sa di un dolce al limone, con quel gusto dolce e acro insieme. Questo libro è l'ideale in una sera d'inverno quando vuoi sognare di viaggiare per canyon e laghi e allontanarti un po' di più dalla realtà.


   
                                                          Verdetto: Dipendente!